Per implantologia si intende quell’insieme di tecniche chirurgiche atte a riabilitare funzionalmente un paziente affetto dalla perdita totale o parziale di uno o più denti attraverso l’utilizzo di impianti dentali inseriti nell’osso.
La gnatologia si occupa della diagnosi e del trattamento dei disordini temporomandibolari.
Con questo termine si indicano tutte le patologie che riguardano i muscoli masticatori e l’articolazione temporomandibolare.
Lo scopo della protesi è di sostituire gli elementi dentali mancanti o di ricoprire quelli troppo compromessi con manufatti protesici, costruiti dall’odontotecnico, il quale provvede a realizzarli su precisa indicazione dell’odontoiatra.
La radiologia dentale è importante per la diagnosi. Viene eseguita su pellicola oppure secondo tecnica digitale, dove l’immagine viene vista direttamente sul monitor del computer.
Quello dell’adolescenza è considerato un periodo ideale per i trattamenti ortodontici: avviene il passaggio dalla dentatura mista (presenza di denti da latte e permanenti) a quella definitiva e si verificano grandi cambiamenti nello sviluppo di mascella, mandibola e dentatura.
La caduta di alcuni denti dell’arcata, o addirittura tutti, può essere causata da diversi fattori: questi, non necessariamente, sono legati alla vecchiaia.
L’odontoiatria protesica ha fatto passi da gigante e ricorrere a denti artificiali comporta notevoli benefici: consente il ritorno a una masticazione ottimale e migliora la fonazione, oltre a rappresentare un miglioramento estetico.
Trattamento con protesi su entrambe le arcate in paziente adulto con necessità di migliorare estetica e funzione. Abbiamo realizzato 12 corone superiori e 6 faccette inferiori.