La caduta di alcuni denti dell’arcata, o addirittura tutti, può essere causata da diversi fattori: questi, non necessariamente, sono legati alla vecchiaia. Talvolta la causa va ricercata in una scarsa igiene orale, nella presenza di una qualche malattia cronica, di una predisposizione genetica o di traumi importanti. Prima di arrivare a un piano di cura che abbia come finalità le protesi dentarie, sarebbe bene investire nella prevenzione e nelle cure conservative che il nostro team saprà consigliarvi in prima istanza. Il confronto è la chiave per valutare soluzioni meno invasive, volte a preservare, ove possibile, il dente naturale.
L’odontoiatria protesica ha fatto passi da gigante e ricorrere a denti artificiali comporta notevoli benefici: consente il ritorno a una masticazione ottimale e migliora la fonazione, oltre a rappresentare un miglioramento estetico.
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Che cos’è una protesi dentale?
Si chiama protesi quel manufatto realizzato da tecnici specializzati, gli odontotecnici, che collaborano con un medico odontoiatra con l’obiettivo di sostituire porzioni di arcata oppure arcate complete, mantenendo, nella maniera più fedele possibile, l’armonia complessiva del volto e la sua funzionalità.
La creazione di protesi dentali, infatti, prevede una serie di prove estetiche e fonetiche per valutare al meglio il risultato e soddisfare le aspettative del paziente, garantendo un trattamento dentale completo e all’avanguardia.
Il nostro Centro Dentistico possiede un laboratorio odontotecnico interno: in questo modo abbiamo sotto controllo l’intero ciclo di produzione, assicurando così la riduzione dei tempi d’attesa e dei costi. Inoltre, il nostro Centro si avvale anche di laboratori esterni specializzati nella tecnica CAD-CAM, che consente l’utilizzo di tutti i materiali metal-free per una migliore qualità estetica dei manufatti protesici.
Per noi odontoiatri, poter lavorare a stretto contatto con gli odontotecnici significa dare vita a un lavoro sinergico che rende possibile la condivisione diretta di tutte le informazioni necessarie (forma, colore, caratteristiche del viso) per la realizzazione di protesi altamente performanti.
Protesi dentarie: sostituire l’arcata
Se parliamo di sostituzione completa dell’arcata dentale, possiamo dividere le protesi in due macrocategorie:
- Protesi totale fissa
- Protesi totale mobile
Protesi totale fissa
Si tratta di un manufatto protesico che è fisicamente ‘agganciato’ agli impianti posizionati nell’osso, nel punto in cui erano originariamente presenti i denti naturali, ed è perfettamente integrabile con i tessuti del paziente. Durante le normali manovre di igiene orale domiciliare, le protesi fisse non possono essere rimosse dalla bocca, in quanto prendono il posto dei denti naturali; in questo modo ristabiliscono la piena funzionalità masticatoria del cavo orale, non ingombrando il palato (nel caso della protesi superiore) e risolvendo anche problemi estetici.
Protesi totale mobile
La protesi dentale mobile è comunemente conosciuta come “dentiera” ed è indicata quando mancano tutti i denti di una o entrambe le arcate dentarie. Non avendo punti di ancoraggio a denti residui, rimane salda all’interno del cavo orale grazie al sostegno delle mucose orali che creano un effetto sottovuoto. Questo tipo di protesi non prevede fasi di chirurgia pre-protesica: basterà, infatti, che l’odontoiatra del nostro studio esegua una scansione della vostra bocca mediante l’uso di uno scanner digitale; tale tecnologia ci permette di evitare le tradizionali e fastidiose impronte delle arcate dentali, garantendovi maggiore confort durante la visita.
Overdenture
Una menzione a parte riguarda l’overdenture, una protesi ibrida, semifissa. A differenza delle protesi mobili, che vengono appoggiate alla gengiva, l’overdenture è una protesi totale senza palato, rimovibile e tenuta in sede da attacchi specifici, presenti sulle estremità degli impianti. Più stabile della protesi totale mobile e più pratica da pulire, rappresenta un buon compromesso per prevenire o rallentare il riassorbimento dell’osso mascellare e permettere la completa riabilitazione della bocca.
Protesi dentarie: sostituire porzioni di arcata o denti singoli
Per sostituire porzioni di arcata o denti singoli fissi facciamo ricorso a ponti, corone singole e faccette estetiche.
Ponti
Un ponte dentale è una protesi fissa o mobile che va a sostituire porzioni di arcata e utilizza come punti di appoggio i denti vicini a quelli mancanti, detti anche “pilastri”, oppure le radici artificiali (nel caso di impianti dentali).
Nel caso di appoggio a denti naturali, per realizzare un ponte è necessario ridurre le loro dimensioni, limandoli in modo da creare lo spazio sufficiente a inserire le corone della struttura dentale. L’utilizzo di un ponte permette di sostituire i denti mancanti senza ricorrere all’inserimento di un impianto dentale e rappresenta un manufatto protesico facile da pulire, estetico e funzionale.
Corone
Le corone dentali sono a tutti gli effetti delle protesi. In alcuni casi vengono poste a copertura di un dente che ha subito danni, come fossero un ‘cappuccio’, e adattate sul dente da curare o ricostruire, sfruttando la radice fisiologica del dente stesso. In altri, vengono avvitate su un impianto, sostituendo un singolo dente, caduto o estratto.
La prima soluzione è senza dubbio meno invasiva, ma entrambe le opzioni sono adatte a ripristinare l’attività di masticazione e presentano benefici estetici.
Faccette estetiche
Anche le faccette dentali sono a tutti gli effetti delle protesi fisse e sono utili per migliorare non solo il colore dei denti ma anche la loro forma. Il miglioramento, dunque, è ancora più evidente, dal momento che il dente da ripristinare viene completamente coperto nella sua porzione anteriore da un ‘guscio’, fatto su misura.
L’applicazione delle faccette estetiche è un intervento di estrema precisione che richiede un team di esperti per realizzare dispositivi protesici di altissima qualità.
Guarda come lavoriamo:
Protesi dentarie parziali rimovibili
Per sostituire porzioni di arcata dentale si può ricorrere anche a protesi parziali rimovibili, meglio conosciute come scheletrati. Queste protesi sono agganciate ai denti contigui alle zone prive di elementi dentali da ripristinare e si possono rimuovere durante le abituali pratiche di igiene orale domiciliare.
La scelta tra una protesi fissa e una protesi parziale rimovibile dipende in larga misura dal numero, dalla posizione, dalla condizione e dalle strutture di supporto dei denti pilastro e dall’analisi degli spazi vuoti all’interno dell’arcata.
Come scegliere la protesi adatta?
Il nostro studio, dopo un’attenta consulenza, può suggerire l’opzione più adatta al vostro sorriso, combinando estetica, funzionalità e praticità e individuando così il sostegno più adeguato.
